Artigiani siamo: garzoni, muratori, maestri…
Poesia di Rainer Maria Rilke
Artigiani siamo: garzoni, muratori, maestri e siamo qui a costruirti, alta navata. A volte giunge uno straniero cupo, scintilla per i nostri cento spiriti, e ci mostra tremando un nuovo appiglio. Saliamo ponti vacillanti, grevi martelli nelle nostre mani finché l'attimo non ci bacia in fronte: viene da te come il vento dal mare fulgendo quasi conoscesse tutto. Allora echeggiano mille martelli e colpi penetrano la montagna. Soltanto quando annotta e il tuo profilo - futuro traspare t'abbandoniamo.