Un mare di gente…
Poesia di Peppino Impastato
Un mare di gente a flutti disordinati s'è riversato nelle piazze, nelle strade e nei sobborghi. È tutto un gran vociare che gela il sangue, come uno scricchiolio di ossa rotte. Non si può volere e pensare nel frastuono assordante; nell'odore di calca c'è aria di festa.