Il nulla
Poesia di Clemente Rebora
Apro finestre e porte – Ma nulla non esce, Non entra nessuno: Inerte dentro, Fuori l’aria è la pioggia. Gocciole da un filo teso Cadono tutte, a una scossa. Apro l’anima e gli occhi – Ma sguardo non esce, Non entra pensiero: Inerte dentro, Fuori la vita è la morte. Lacrime da un nervo teso Cadono tutte, a una scossa. Quello che fu non è più, Ciò che verrà se n’andrà, Ma non esce non entra Sempre teso il presente – Gocciole lacrime A una scossa del tempo.