Sandro Penna è stato un poeta italiano.
La scelta di scrivere poesia viene intorno al 1928, quando la propria sensibilità cerca un territorio per diventare espressione. Ora legge Alvaro, Cardarelli, Govoni, Gide, Ungaretti, Saba e Montale. Frequenta con regolarità l'amico Acruto Vitali, anch'egli poeta.