Tu vieni e vai e le porte si chiudono…
Poesia di Rainer Maria Rilke
Tu vieni e vai e le porte si chiudono più dolcemente, quasi senza vento. Tra chi va per silenti case sei il più silente. Ci si avvezza tanto alla tua presenza che si resta chini sui libri quando le immagini si fanno belle nel blu della tua ombra, perché risuoni in ogni cosa a volte forte e a volte piano. Se ti scorgo nei miei pensieri, spesso si spacca la tua grande immagine: sei un capriolo luminoso e corri io sono buio e sono un bosco. Sei una ruota accanto a me e dei tuoi mille raggi bui uno si fa sempre più greve e sempre più vicino, e crescono ad ogni suo giro le mie opere obbedienti.