E venne a noi un adolescente…
Poesia di Peppino Impastato
E venne a noi un adolescente dagli occhi trasparenti e dalle labbra carnose, alla nostra giovinezza consunta nel paese e nei bordelli. Non disse una sola parola né fece gesto alcuno: questo suo silenzio e questa sua immobilità hanno aperto una ferita mortale nella nostra consunta giovinezza. Nessuno ci vendicherà: la nostra pena non ha testimoni.