I giorni sono sempre più brevi
Poesia di Nazim Hikmet
I giorni sono sempre più brevi le piogge cominceranno. La mia porta, spalancata, ti ha atteso. Perché hai tardato tanto? Sul mio tavolo, dei peperoni verdi, del sale, del pane. Il vino che avevo conservato nella brocca l'ho bevuto a metà, da solo, aspettando. Perché hai tardato tanto? Ma ecco sui rami, maturi, profondi dei frutti carichi di miele. Stavano per cadere senza essere colti se tu avessi tardato ancora un poco.