Finalmente lo so - è su vecchi giara d'avorio,
Glassato con vecchie miniature e raccolto una volta con muschio.
Ho visto quegli occhi come fiammeggianti stelle d'aprile
Come le carpe vedrebbero dietro i loro cieli ribollenti
Nei pallidi laghetti verdi – verdi come i tuoi occhi,
Come i laghi stessi, che al crepuscolo si trasformano in pietra verde.
Alla fine lo so - è racchiuso in un cerchio di cristallo
Sulle scatole di cipria di una ragazza italiana morta,
Ho visto occhi simili diventare improvvisamente scuri e abbassarsi
Le loro palpebre piccole e pure, come se avessi curiosato troppo
Nel trovarti intrappolata lì, su quella giara d'avorio
Da granelli incrostati di rosa e perla fumé.