Dolci le udite melodie, più dolci
Poesia di John Keats
Dolci le udite melodie, più dolci le non udite; dunque voi, soavi flauti, all'orecchio no, più care all'anima sonate melodie prive di suono. Bel ragazzo, cessare tu non puoi sotto gli alberi il canto, né quegli alberi essere nudi; audace amante, mai tu puoi baciare benché quasi a mèta; pur non ti dolga, ella non può sfiorire benché tu gioia non ne colga, sempre tu l'amerai ed ella sarà bella.