Fuga di giovinezza
Poesia di Hermann Hesse
La stanca estate china il capo specchia nell'acqua il suo biondo volto. Erro stanco e impolverato nell'ombra dle viale. Tra i pioppi soffia una leggera brezza. Il cielo alle mie spalle è rosso di fronte l'ansia della sera - e il tramonto - e la morte. E vado stanco e impolverato e dietro a me resta esitante la giovinezza, china il capo e non vuole più seguire la strada con me.