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Poesia di Guillaume Apollinaire
La camera è sola Ognuno per sé Presenza nuova Si paga a mese Il padrone dubita Pagheranno Giro per strada Come una trottola Il rumore delle carrozze Il mio brutto vicino Che fuma un acre Tabacco inglese O La Vallière Che zoppica e ride Delle mie preghiere Tavolo da notte E tutti insieme In questo hotel Sappiamo la lingua Come a Babele Serriamo le porte A doppia mandata Ognuno porta Il suo solo amore