Il mio popolo
Poesia di Else Lasker-Schüler
Traduzione di Nicola GardiniLa roccia è fradicia Da cui sgorgo E i miei inni innalzo a Dio… All’improvviso cado a precipizio dal corso E fluisco in me Lontano, sola sopra lamentosa pietra Verso il mare. Mi sono scorsa Dal mosto-fermentato Del mio sangue. E ancora, ancora l’eco In me, Quando orribile verso oriente La roccia d’ossa fradicie, Il mio popolo, Grida a Dio.