Le grandi notti d'estate
Poesia di Alfonso Gatto
Le grandi notti d'estate che nulla muove oltre il chiaro filtro dei baci, il tuo volto un sogno nelle mie mani. Lontana come i tuoi occhi tu sei venuta dal mare, dal vento che pare l'anima. E baci perdutamente sino a che l'arida bocca come la notte è dischiusa portata via dal suo soffio. Tu vivi allora, tu vivi, il sogno ch'esisti è vero. Da quanto t'ho cercata. Ti stringo per dirti che i sogni son belli come il tuo volto, lontani come i tuoi ochhi. E il bacio che cerco è l'anima.